Package: tcl-tclex (1.2a1-20 and others)

generatore di analizzatori lessicali per Tcl

tcLex è un'estensione per generatore di lexer (analizzatori lessicali) per Tcl. È ispirato da lex e flex di Unix e GNU, che sono strumenti per generare programmi che eseguono il riconoscimento di modelli nel testo. tcLex è molto simile a tali programmi, eccetto che usa la filosofia e la sintassi Tcl, mentre gli altri usano una loro sintassi e sono usati insieme al linguaggio C. Le persone abituate a lex o flex dovrebbero quindi sentire tcLex familiare. tcLex è una piccola estensione (la versione compilata per Windows è circa 20kb, e il sorgente è circa 150kb), perché usa in maniera estesa la libreria Tcl. Tuttavia, la versione attuale non usa più il codice regexp di Tcl ma una versione modificata ora è inclusa in tcLex, il che lo rende leggermente più grande (di qualche kB). tcLex dovrebbe funzionare con Tcl 8.0 e successivi. tcLex non funzionerà MAI con le versioni precedenti perché usa il sistema "object" di Tcl 8.0 per le prestazioni. Le funzionalità più interessanti sono:

 * supporto multipiattaforma, grazie a Tcl; sebbene sia stato sviluppato su
   Windows e testato solo su Windows e Unix, dovrebbe funzionare su altre
   piattaforme se Tcl esiste su tali piattaforme; le piattaforme supportate
   da Tcl sono Windows 95/NT, Unix (Linux, Solaris, ...) e Macintosh.
   Altre piattaforme sono VMS, OS/2, NeXTStep, Amiga, ...

 * diversamente da lex e flex, che generano solo analizzatori lessicali
   statici scritti in C e pensati per essere compilati, tcLex genera
   dinamicamente comandi Tcl che possono essere usati come altri comandi C
   o procedure Tcl dall'interno di script Tcl o programmi C;

 * usa le espressioni regolari Tcl; ciò significa che non si deve imparare
   un altro linguaggio di regexp;

 * funziona con gli spazi dei nomi di Tcl;

 * i comandi dell'analizzatore lessicale generato possono essere usati in
   un passaggio o in maniera incrementale perché mantengono informazioni
   sullo stato; in tal modo diverse istanze dello stesso analizzatore
   lessicale (es. un parsificatore HTML) possono funzionare
   contemporaneamente in distinti call frame e mantenere stati distinti
   (variabili locali, ...). L'analizzatore lessicale non deve essere
   progettato in maniera speciale per essere usato in maniera incrementale:
   lo stesso analizzatore lessicale può essere usato in maniera trasparente
   in un passaggio o in maniera incrementale; questa funzionalità è
   specialmente utile quando si elabora il testo da un file o da un socket
   Internet (pagine web per esempio), quando i dati non sono
   necessariamente disponibili all'inizio dell'elaborazione.

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