Package: websockify (0.8.0+dfsg1-10)

compatibilità con WebSockets per qualunque applicazione o server

websockify era precedentemente chiamato wsproxy e faceva parte del progetto noVNC.

Al livello più elementare, websockify traduce semplicemente il traffico WebSockets in normale traffico socket. websockify accetta l'handshake WebSockets, lo analizza e poi inizia a inoltrare il traffico tra il client e la destinazione in entrambe le direzioni.

websockify gestisce tutte le versioni del protocollo WebSockets (Hixie e HyBi). Le versioni Hixie più vecchie del protocollo gestiscono solo payload di testo UTF-8. Per trasportare dati binari attraverso UTF-8 deve essere usata una codifica per incapsulare i dati in UTF-8.

Con client Hixie, websockify usa Base64 per codificare tutto il traffico da e per il client. Questo non influisce sui dati tra websockify e il server.

Con client HyBi, websockify negozia se codificare il traffico in Base64 da e per il client tramite l'intestazione del sotto-protocollo (Sec-WebSocket-Protocol). Valori validi per il sotto-protocollo sono "binary" e "base64" e, se il client invia entrambi, il server (nell'implementazione in Python) preferirà "binary". Il sotto-protocollo "binary" indica che i dati saranno inviati grezzi usando frame WebSockets. Alcuni client HyBi, come il ripiego di Flash e versioni vecchie di Chrome e iOS, non gestiscono dati binari per cui la negoziazione è necessaria.

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